Colpo di scena nella calda ed afosa serata di Roma!
Veltroni ricoverato al Policlinico Gemelli!
Diagnosi Dottore? Troppa opposizione! Prenditi una bella vacanza Uolter!
Vabbè, stavolta non mi ha creduto nessuno eh? Stavolta il limite in cui la satira entra nel ridicolo è stato ampiamente raggiunto. Opposizione! Perbacco, perdindirindina!
Veltroni ricoverato al Policlinico Gemelli!
Diagnosi Dottore? Troppa opposizione! Prenditi una bella vacanza Uolter!
Vabbè, stavolta non mi ha creduto nessuno eh? Stavolta il limite in cui la satira entra nel ridicolo è stato ampiamente raggiunto. Opposizione! Perbacco, perdindirindina!
Il fatto è però che spesso la realtà è ben più ilare dei racconti inventati.
Allora, dove eravamo arrivati?
Ah si, alla petizione del PD "Salva l'Italia!" Ma petizione di che?
Voci di corridoio raccontano che alcuni spazientiti senatori del PD in uno dei rari momenti di cieca opposizione abbiano deciso di dare inizio ad una petizione contro il Premier Silvio Berlusconi, reo, sembra, di parcheggiare sempre l'auto blu davanti a Palazzo Madama bloccando l'ingresso agli altri. A questo punto un giovane deputato pidiino sembra abbia colto la palla al balzo per promuovere una generale petizione anti-governo. "E se Silvio poi si arrabbia?" sembra abbia pensato all'unisono il quartier generale del PD.
In ogni caso sembra che Bassolino, da astuto napoletano, abbia capito subito il carattere burlesco dell'iniziativa comunicando di non aderire e faticando quasi a trattenere le risate.
La risposta furente del coordinatore Bettini non si è fatta attendere: "È naturale e anche doveroso che le cariche istituzionali, e soprattutto i presidenti delle Regioni come Antonio Bassolino, collaborino lealmente con il Governo nazionale per risolvere i problemi delle loro comunità. Ma oltre ad un piano prettamente istituzionale c'è, a mio avviso, la libertà politica di esprimersi sulle scelte generali e dannose che si stanno compiendo nel Paese". Ammazza che viulenza! Qualcuno mi passa un vocabolario?
Ma anche Cacciari si dissocia: "Nemmeno io firmerò, perché sono il sindaco di Venezia e non il segretario del Pd della mia città. Ma a parte questo, mi sembra un'iniziativa sballata".
Sballata ora ... non usiamo paroloni! Una cazzata, quello si!
Signori, la situazione è grave ma non seria!
Per questo, signori, volete salvare il paese con una petizione?
Sarà, ma in attesa di vedere davvero una opposizione che si oppone, noi saremo assieme a Tonino a partire dal 16 settembre per la raccolta delle firme per il Referendum contro il Dolo Alfano.
Uno dei residui e pochi strumenti che i pavidi ed incapaci del Palazzo ci hanno lasciato per dire che noi non ci stiamo.
E voi, Voi ci sarete?
Allora, dove eravamo arrivati?
Ah si, alla petizione del PD "Salva l'Italia!" Ma petizione di che?
Voci di corridoio raccontano che alcuni spazientiti senatori del PD in uno dei rari momenti di cieca opposizione abbiano deciso di dare inizio ad una petizione contro il Premier Silvio Berlusconi, reo, sembra, di parcheggiare sempre l'auto blu davanti a Palazzo Madama bloccando l'ingresso agli altri. A questo punto un giovane deputato pidiino sembra abbia colto la palla al balzo per promuovere una generale petizione anti-governo. "E se Silvio poi si arrabbia?" sembra abbia pensato all'unisono il quartier generale del PD.
In ogni caso sembra che Bassolino, da astuto napoletano, abbia capito subito il carattere burlesco dell'iniziativa comunicando di non aderire e faticando quasi a trattenere le risate.
La risposta furente del coordinatore Bettini non si è fatta attendere: "È naturale e anche doveroso che le cariche istituzionali, e soprattutto i presidenti delle Regioni come Antonio Bassolino, collaborino lealmente con il Governo nazionale per risolvere i problemi delle loro comunità. Ma oltre ad un piano prettamente istituzionale c'è, a mio avviso, la libertà politica di esprimersi sulle scelte generali e dannose che si stanno compiendo nel Paese". Ammazza che viulenza! Qualcuno mi passa un vocabolario?
Ma anche Cacciari si dissocia: "Nemmeno io firmerò, perché sono il sindaco di Venezia e non il segretario del Pd della mia città. Ma a parte questo, mi sembra un'iniziativa sballata".
Sballata ora ... non usiamo paroloni! Una cazzata, quello si!
Signori, la situazione è grave ma non seria!
Per questo, signori, volete salvare il paese con una petizione?
Sarà, ma in attesa di vedere davvero una opposizione che si oppone, noi saremo assieme a Tonino a partire dal 16 settembre per la raccolta delle firme per il Referendum contro il Dolo Alfano.
Uno dei residui e pochi strumenti che i pavidi ed incapaci del Palazzo ci hanno lasciato per dire che noi non ci stiamo.
E voi, Voi ci sarete?
6 commenti:
Rispetto molto la petizione di Veltroni e la sto divulgando, ma sinceramente preferivo un'investimento con gazebo e parlare direttamenmte ai cittadini faccia a faccia, imparando dapprima ad ascoltare...
Caro Tiziano,
io rispetto tutte le iniziative che vanno nella direzione di critica dell'attuale governo, però una posizione così blanda da parte del PD può difficilmente essere efficace e suscitare pure simpatie della gente.
Come anche la posizione nei confronti del Referendum anti Lodo, la capisco (non precludersi il dialogo con la maggioranza) ma non la condivido.
Forse un po' più di coraggio da parte di Veltroni non sarebbe male.
Un saluto
Ciao Tribuno,
anche io simpatizzo con tutte le iniziative che si oppongono contro questo regime totalitario. Non sono italiana, ….vivo qui da qualche anno e mi sono innamorato di questo paese. Mi dispiace vederla in mano della P2 …
Veltroni, però è solo un male minore ma non la soluzione. Promuovere una petizione contro una persona trovo molto contro-produttivo . Si rischia di ridurre il problema in una disputa personale. Il problema non è Berlusco, ma quelli che tengono i fili a quali lui è appeso.
Strano Fenice, qualcuno ama questo paese (stranieri per lo più), io me ne vergogno invece.
Un paese che obbliga i suoi cervelli migliori ad andarsene.
Eh si, la petizione di Veltroni è la classica montagna che partorisce un topolino (non so se conosci il modo di dire)... insomma ben poca cosa.
Mi attendo personalmente molto di più dalle iniziative di Di Pietro.
Veltroni calcola troppo e con Berlusconi ha nel passato dialogato anche troppo.
Un saluto
A suo tempo l'opposizione berlusconiana si mise a racaccogliere firme contro il governo Prodi; iniziativa che giudicai vuota e di dubbio gusto, dato che a stabilire il governo di un paese sono le elezioni e non le petizioni.
Ora, per coerenza, questa raccolta firme la contro il governo Berlusconi non ho la minima intenzione di partecipare
(tutt'altro discorso per il referendum, che firmerò al primo giorno utile)
Enrico, il discorso po è se una petizione serva veramente... ma a che?
Ma trovo veramente significativo che Veltroni anche su questa petizione passi il tempo a inseguire le iniziative berlusconiane...
Ecco il referendum... si quello è un segno duro per dire NO.
Farai bene Enrico, si vada tutti a sostenere il Referendum anti-Lodo.
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