Riporto il seguente contributo di Giuseppe Rondelli tratto da Napoli blogolandia: "A Napoli i rifiuti si vedono addirittura dal satellite" sull'eterno problema della monnezza napoletana:
"Forse ormai quasi vi da noia parlare sempre dello stesso argomento, ma visto che noi vogliamo bene alla nostra città non possiamo né tacere, né tanto meno chiudere gli occhi e nemmeno chiudere i SATELLITI.
Cosa è successo? Niente di nuovo, sempre la stessa storia. Visto che l’emergenza non è finita ma è INFINITA oggi vi mostriamo la situazione di Fuorigrotta, a Via Cassiodoro, la strada che congiunge Viale Traiano, con Via Terracina e Via Consalvo, in piena pienissima città.
Da sempre ed ancora tutt’oggi ci sono cumuli di rifiuti, gomme, frigoriferi, cucine, mobili, sacchetti, metalli vari, di tutto un po', si parte da sotto il ponte della tangenziale fino ad arrivare allo spiazzo dove c’è la rotonda eccovi il video in Full HD!
Questo video è stato girato oggi pomeriggio 2 Agosto 2008 attorno alle 15:15 circa.
Mentre cercavo la via precisa su Google Maps, mi è venuto in mente di utilizzare la vista Satellite per vedere per curiosità se si vedeva qualcosa… et voilà addirittura i cumuli si vedono dal Satellite!!!
Cosa vuol dire? Vuol dire che di sicuro le mappe vengono aggiornate non di giorno in giorno ma probabilmente a distanza di mesi e siccome a tutt’oggi i cumuli, che come vedete nel video sono anche aumentati, quel materiale sta li da mesi e mesi e niente e nessuno li smuove, nemmeno una magia." Giuseppe Rondelli
Mi piace citare di tanto i tanto i lineamenti dell'odissea napoletana perché in essa sta riflessa tutta l'astuta strategia di mantenimento del consenso attuata dalla propaganda governativa.
Quale? Quella che i problemi che non si vedono non esistono.
Cosa facile da ottenersi quando si possiede la grandissima parte della TV di massa, quando una stampa asservita rifugge dal pur minimo tentativo di critica, quando l'opposizione vive una esistenza ombra, e non di più. Regime.
Ma attenzione. Perché lo schema napoletano, lo schema di Chiaiano, sono destinati a ripetersi su scale ben più grandi.
Allora la smetteremo finalmente di fregarcene di cose che non ci toccano direttamente?
Napoli siamo noi.
Quale? Quella che i problemi che non si vedono non esistono.
Cosa facile da ottenersi quando si possiede la grandissima parte della TV di massa, quando una stampa asservita rifugge dal pur minimo tentativo di critica, quando l'opposizione vive una esistenza ombra, e non di più. Regime.
Ma attenzione. Perché lo schema napoletano, lo schema di Chiaiano, sono destinati a ripetersi su scale ben più grandi.
Allora la smetteremo finalmente di fregarcene di cose che non ci toccano direttamente?
Napoli siamo noi.
2 commenti:
quando leggo che ci sono persone che hanno ormai da tempo aperto gli occhi come te, mi rincuoro, per fortuna non ci sono solo ottusi
ciao a presto
Ciao Giuseppe,
e siamo pure tanti!
Solo che loro hanno i soldi e le TV e noi solo queste tastiere.
Loro ci provano sempre, ma noi non ci arrendiamo!
Un saluto
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