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martedì 29 luglio 2008

Quattro italiani un po' più uguali degli altri

Pubblico di seguito il contenuto di una email pervenutami da A. B. lettore del blog:



"Il nostro Presidente del Consiglio eletto dagli italiani è diventato una specie di Vice Dio con l'immunità, Lui ed altre 3 cariche dello stato.
Questo è potuto accadere per due motivi molto semplici:

- gli italiani sono preoccupati per il loro futuro da poveri, per la loro sicurezza e lavoro, pertanto non hanno né il tempo né la volontà di pensare ad altro, in queste condizioni di insicurezza è facile per chiunque adottare provvedimenti che non interessano i cittadini, ben sapendo che nessuno alzerà la voce contro. Si chiama assuefazione il termine, ecco il popolo è assuefatto.
- parte della magistratura italiana di fatto è politicizzata e va contro quei magistrati (che di solito vengono poi trasferiti) che indagano sulle malefatte dei politici senza distinzione di schieramento. Inoltre in Italia la magistratura di fatto non funziona, essendo gli stessi una casta molto ben pagata rispetto ai poveri impiegati statali.

Capite che è stato facile quindi far passare il lodo Alfano... il terreno era già pronto.
Che rischio c'è ora: il rischio è grande perché anche se l'opposizione, ma è una parola troppo grande chiamarla opposizione, diciamo quei 4 gatti che cercano di mettere insieme due parole sottovoce contro il Presidente del Consiglio sempre con una sorta di sudditanza, sono sempre stati contrari al Lodo, tra cinque anni ammesso che vincano le elezioni ben difficilmente toglieranno l'immunità perché andrà bene anche a loro... naturalmente.
Poi c'è il rischio dell'effetto cascata, ovvero in Europa qualcuno potrebbe imitare il nostro Presidente del Consiglio, della serie... se lo può fare lui perché non lo posso fare anch'io??? Si può fare "Yes we can", nessuno protesterà più di tanto.
Piano piano andiamo verso una sorta di soffice dittatura, il controllo dei popoli comincia così.
Sono molto preoccupato non per me ma per i giovani, che pensano troppo a chattare con il loro cellulare, al gossip e poco al loro futuro, anche per colpa nostra. Il futuro sarà brutto questo è sicuro.
Alla prossima" A. B.

Caro A.,
l'assuefazione alla situazione penosa di cui parli non è stato però un processo naturale od inevitabile ma piuttosto il risultato quasi logico di tanti anni di controllo sistematico dell'informazione da parte di pochi soggetti e dalla forzatura di un modello di società edonistica e privo di valori base tipo Grande Fratello e Isola dei Famosi che tutti vediamo. Considera che, durante i governi Berlusconi II e III, tanti dissidenti del regime come Santoro, Biagi, Luttazzi, Massimo Fini e Guzzanti furono estromessi dalla televisione sia pubblica che privata e quindi messi in condizione di non nuocere allo status quo.
Contemporaneamente si picconava la giustizia in senso ultra-garantista perché una giustizia che funziona sarebbe la fine per la Casta politica parassitaria. Il decadimento morale del paese ha poi preparato la strada a quello materiale.
In questo senso il popolo italiano non è del tutto colpevole. Ignorante ma gabbato.
La speranza è che l'aggravarsi inevitabile della condizione economica e di sicurezza del paese alla fine forzi il cittadino ad aprire gli occhi su quello che è stato il fallimento della Seconda Repubblica.
Un fallimento che coinvolge la Casta tutta. Maggioranza e opposizione (falsa).

Un saluto.

1 commento:

Anonimo ha detto...

L'unica tenue speranza è ora il referendum, anche se sulla partecipazione popolare italiana non ci si può certo attendere belle sorprese...

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